CAMP DAVID, Usa - Il presidente degli Usa George W. Bush ha detto oggi che l'Iran ha "settimane, non mesi" per rispondere all'offerta americana che mira a contenere le ambizioni nucleari dell'Iran e che Teheran deve sospendere il programma di arricchimento dell'uranio.

In una conferenza stampa con il primo ministro danese Anders Fogh Rasmussen, Bush ha detto che se l'Iran non dovesse sospendere l'arricchimento "ci deve essere una conseguenza".

"Abbiamo dato agli iraniani un periodo di tempo limitato - vedete, settimane, non mesi - per assimilare una proposta che faccia fare un passo avanti alle trattative. E se scegliessero di non sospendere il loro programma, allora verranno prese delle decisioni al Consiglio di Sicurezza", ha detto Bush.

Washington si è offerta di unirsi alle trattative europee con l'Iran se Teheran dimostrerà di sospendere i progetti di arricchimento dell'uranio. La mossa ha coinciso con la presentazione all'Iran di un pacchetto di incentivi da parte delle maggiori potenze mondiali - Stati Uniti, Russia, Cina, Gran Bretagna, Francia e Germania - con la richiesta in cambio di interrompere il programma nucleare.

L'Agenzia Internazionale dell'Energia Atomica (Aiea) ha detto ieri che l'Iran ha lanciato in settimana una nuova fase del progetto per l'arricchimento dell'uranio, un processo che può produrre energia per bombe atomiche e armi di distruzione di massa. Non ha deciso però una scadenza per i tempi di risposta.

Washington e i suoi alleati ritengono che Teheran stia cercando di sviluppare armi nucleari, ma l'Iran, il quarto maggiore esportatore di petrolio al mondo, ha sempre negato dicendo che il suo programma di arricchimento serve solo per produrre energia, rivendicando il diritto di produrla per scopi civili.