Roma - Caccia ai trafficanti d'arte. Per ostacolarne l'attività, il Comando carabinieri tutela patrimonio culturale hanno deciso di pubblicare una banca dati on line delle opere d'arte rubate, affinché tutti possano documentarsi prima di comprare per sbaglio un dipinto o una scultura rubata.

Una misura che si inserisce in un trend, quello della lotta ai furti di opere, che negli ultimi cinque anni ha subito una battuta d'aresto con una diminuzione di circa il 40%.

Due ritrovamenti, uno all'estero e uno in Italia, hanno riaperto il dibattito sulla sicurezza delle opere d'arte. Il primo il 31 agosto in Norvegia, dove sono state recuperate le due opere di Edward Munch ''L'urlo'' e ''La Madonna'' (che valevano circa 92 milioni di euro), rapinate da due uomini armati nel 2004. Il secondo è il ritrovamento avvenuto ad aprile ma divulgato solo qualche giorno fa ad opera dei finanzieri di Civitavecchia della testa rubata della statua, che è posta a coronamento della fontana ''del Fiume'' di villa Celimontana. Era stata staccata a colpi di scalpello dai ladri nella notte fra il 17 e il 18 dicembre del 2005.