CATANIA - Erano scomparsi ieri, i loro cadaveri sono stati ritrovati oggi nel catanese. Si tratta di Sebastiano Gangi, 30 anni, bracciante agricolo già indagato per associazione a delinquere di stampo mafioso, e Carmelo Anzalone, 43 anni, fruttivendolo, incensurato, entrambi di Adrano (Catania).

Dei due, che erano amici, le famiglie avevano denunciato la scomparsa alla polizia. I corpi sono stati trovati dentro la Lancia Ypsilon di Gangi, sul ciglio di una strada sterrata lungo la provinciale 284 che collega Bronte ad Adrano, in contrada Passo Zingaro.

Le vittime sono state uccise a colpi d'arma da fuoco in quella che ha tutta l'aria di essere stata una vera e propria esecuzione. Le armi usate sarebbero, secondo le prime indagini, pistole e fucili. Accanto all'auto sono stati trovati decine di proiettili. Sul luogo sono intervenuti gli agenti del commissariato di Adrano. Da quanto si apprende da fonti investigative, i due si dovevano incontrare ieri pomeriggio, ma sono scomparsi e da allora i loro cellulari erano risultati irraggiungibili.

Gli investigatori stanno indagando per accertare eventuali collegamenti tra i due e l'agguato del 27 luglio scorso sulla strada provinciale 284 nel quale fu ucciso Alfio Rosano. I killer ferirono gravemente altri due uomini: Daniele Crimi, 21 anni, morì il 21 agosto; Placido Finocchiaro, 41 anni, di Adrano, è deceduto il 19 settembre.