Da Il Messaggero del 19/04/2004

Sondaggio Ipsos sull’andamento dei listini. Ma 7 su 10 non rinunciano ad acquistare i prodotti necessari

Farmaci, aumenti sotto accusa

Il 45% degli italiani: «I prezzi dei medicinali sono saliti molto»

di Sandro Ianni

ROMA - «Data l’urgente necessità di dare una risposta ai cittadini e all’opinione pubblica vi chiedo di prendere un impegno nel più breve tempo possibile, e, comunque, entro il prossimo 23 aprile. Vi chiedo di ridurre i prezzi». Così, qualche giorno fa, scriveva il ministro della Salute Girolamo Sirchia agli industriali dei farmaci che, a partire dal 1 gennaio 2004, hanno aumentato di prezzo i loro prodotti (tutti nella fascia C, quella a totale carico del cittadino). Un prezzo superiore al tasso di inflazione programmata. I nostri prodotti da banco (possono essere acquistati senza ricetta) sono diventati tra i più cari d’Europa: anche la comunissima Novalgina. Di qui, la richiesta agli industriali di presentare valide motivazioni per giustificare i rincari decisi negli ultimi mesi.

Gli industriali replicano che l’aumento è circoscritto ad un piccolo numero di prodotti. Oltre il 45% dei cittadini, invece, come rileva il sondaggio Ipsos per il Messaggero, afferma che nell’ultimo anno i prezzi dei farmaci che consuma regolarmente in famiglia sono aumentati “molto”. E ben il 31% parla di “un po’”. Se si sottopone al campione il confronto con il resto d’Europa, l’Italia risulta sempre la più cara. Per il 38% degli intervistati, infatti, i medicinali da banco rispetto agli altri paesi dell’Unione Europea da noi costano molto di più. Che i costi sono «praticamente uguali» sono convinti solo sei su cento.

Quasi nessuno, però, dice di aver pensato di rinunciare all’acquisto di qualche farmaco da banco per poter risparmiare un po’ sulla spesa sanitaria: il 70% risponde «mai». “Qualche volta”, il 20%. Il resto del campione è diviso tra “molto spesso” e “spesso”.

Per risparmiare in farmacia, in molti casi, basterebbe acquistare i farmaci generici. Quelli dal brevetto scaduto che contengono lo stesso principio attivo di un medicinale di marca ma vengono venduti senza marchio e ad un costo inferiore. Ma solo il 55% sa di che cosa si tratta, 46 su cento, infatti, non ricorda, non sa o, comunque, non ha dato la risposta. Ma, nel momento in cui viene ricordato che cosa è davvero un “generico”, allora il 61% degli intervistati conferma di sapere che tra i due prodotti non esiste differenza.

Sulla base dei dati comunicati dal ministero della Salute, la spesa pro capite annua affrontata dai cittadini italiani per l’acquisto di medicine in fascia C è pari a 54,4 uero all’anno.

Sullo stesso argomento

Articoli in archivio

Roberto Bertollini, direttore dell´Oms-Italia: "Per ogni italiano diminuisce la speranza di vita"
"Per colpa dell´inquinamento viviamo nove mesi in meno"
di Antonio Cianciullo su La Repubblica del 15/01/2005
Raggiunto l’accordo tra il ministro della Salute, i produttori, i farmacisti e i grossisti. Sirchia: «Non si poteva fare di più»
Latte in polvere, ridotti i prezzi: fino a -35%
Dal 1° dicembre arriveranno le confezioni con i costi tagliati: circa 13 euro in meno al chilo
di Elena Castagni, Carla Massi su Il Messaggero del 03/11/2004
 
Cos'� ArchivioStampa?
Una finestra sul mondo della cultura, della politica, dell'economia e della scienza. Ogni giorno, una selezione di articoli comparsi sulla stampa italiana e internazionale. [Leggi]
Rassegna personale
Attualmente non hai selezionato directory degli articoli da incrociare.
Sponsor
Contenuti
Notizie dal mondo
Notizie dal mondo
Community
• Forum
Elenco degli utenti

Sono nuovo... registratemi!
Ho dimenticato la password
• Sono già registrato:
User ID

Password
Network
Newsletter

iscriviti cancella
Suggerisci questo sito

Attenzione
I documenti raccolti in questo sito non rappresentano il parere degli autori che si sono limitatati a raccoglierli come strumento di studio e analisi.
Comune di Roma

Questo progetto imprenditoriale ha ottenuto il sostegno del Comune di Roma nell'ambito delle azioni di sviluppo e recupero delle periferie

by Mondo a Colori Media Network s.r.l. 2006-2024
Valid XHTML 1.0, CSS 2.0