Da Corriere della Sera del 23/04/2004
Originale su http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2004/04_Aprile/23/danese.shtml
La sua relazione portò alla decisione di partecipare alla guerra
Armi di distruzione, si dimette il danese Jensby
La decisione del ministro della Difesa danese in seguito al dibattito sulla verdicità delle notizie sugli arsenali di Saddam
COPENAGHEN - Cade una testa, almeno una, per il mancato ritrovamento delle armi di distruzione di massa in Iraq, che furono lo scorso anno il «casus belli» del conflitto contro Saddam Hussein. Il ministro della Difesa danese Svend Aage Jensby ha rassegnato oggi le dimissioni. In sua sostituzione il premier Anders Fogh Rasmussen ha nominato Soeren Gade. La decisione del ministro viene dopo che nei giorni scorsi i parlamentari danesi hanno messo in dubbio l’accuratezza del lavoro dell’intelligence sulla questione. Il primo ministro Hans Fogh Rasmussen ha saputo oggi delle dimissioni del suo collaboratore nel governo, dopo il ritorno dal viaggio negli Stati Uniti. In un comunicato Jensby, che ricopriva la carica dal novembre 2001, ha annunciato di volersi «ritirare dalla carica di ministro». «Il governo - ha affermato il ministro dimissionario - ha ottenuto notevoli risultati e io non voglio danneggiare l’esecutivo e la mia famiglia offrendo il destro alla campagna orchestrata contro la mia persona». Lunedì scorso il contrammiraglio Joern Olesen, l’ex capo del servizio segreto militare danese costretto alle dimissioni a febbraio per aver fatto filtrare brani di due rapporti dell’intelligence, aveva affermato di aver sempre creduto che «probabilmente Saddam aveva armi chimiche e batteriologiche», aggiungendo che i documenti erano basati su informazioni da fonti Onu e Nato. Ma un rapporto del 7 marzo 2003 concludeva che non c’erano «notizie certe che l’Iraq abbia armi di distruzione di massa operative». La Danimarca ha partecipato come paese belligerante alla guerra in Iraq, inviando truppe e un sottomarino, proprio basando il suo intervento sulla certezza della presenza delle armi di distruzione di massa di Saddam.
Sullo stesso argomento
Articoli in archivio
di Thomas E. Ricks su Panorama del 26/09/2006
di Nedra Pickler su The Boston Globe del 24/09/2006
Un ex dirigente svela chi accreditò la montatura sulle armi di Saddam. Fu l'intelligence di Roma a fornire il rapporto che "accusava" l'Iraq
Nigergate, la Cia conferma "C'è il Sismi dietro quelle carte"
Nigergate, la Cia conferma "C'è il Sismi dietro quelle carte"
di Carlo Bonini su La Repubblica del 25/04/2006
News in archivio
su Diario del 13/09/2006
Si chiama H2PIA e nascerà in Danimarca. Sfrutterà solo l'energia prodotta da pile combustibili alimentate a idrogeno
Energia: l'auto protagonista nella città a idrogeno
Energia: l'auto protagonista nella città a idrogeno
su La Repubblica del 07/09/2006
su Agi del 29/06/2006