Da La Repubblica del 26/09/2004
Oggi elezioni locali nel Nordreno-Westfalia, la regione-stato più popolosa del paese roccaforte socialdemocratica
Germania al voto, Schroeder spera
Quest´anno il partito del cancelliere ha perso clamorosamente tutte le consultazioni regionali e locali
di Andrea Tarquini
BERLINO - Ancora un test elettorale per la Germania stretta tra crisi di fiducia nella politica e scommessa sulle grandi riforme. Il Nordreno-Westfalia, la regione-Stato più popolosa del paese, culla dell´industria pesante e tradizionale «bastione rosso», cioè roccaforte della socialdemocrazia del cancelliere Schroeder (Spd) si reca oggi alle urne per le elezioni comunali. E´una prova di grande ampiezza, sullo sfondo dello shock di domenica scorsa per il decollo neonazista e neocomunista all´est e di una improvvisa rimonta di Schroeder e della Spd nei sondaggi su scala nazionale.
Quattordici milioni di elettori sono infatti chiamati alle urne per le comunali nel Land che ha la ricca Duesseldorf per capitale. Finora quest´anno la Spd ha perso clamorosamente tutte le elezioni regionali e locali e le elezioni europee, e solo la buona tenuta dei verdi ha compensato appena in parte di disfatte del partito di maggioranza relativa. Ma gli ultimi sondaggi hanno riacceso la speranza in casa socialdemocratica.
Secondo i sondaggi, la Cdu-Csu resta prima nei favori degli elettori, ma cala vistosamente, dal 46 al 43 per cento. I socialdemocratici, pur molto più deboli, recuperano di 4 punti dal 25 al 29 per cento. Volano i Verdi del vicecancelliere Joschka Fischer, all´11 per cento. Fin qui gli umori dell´elettorato su base nazionale. Ma in Nordreno-Westfalia la partita si gioca tutta tra i due maggiori partiti. Nel «bastione rosso» tedesco la Spd ha un disperato bisogno di una conferma di questi segnali di rimonta.
Quattordici milioni di elettori sono infatti chiamati alle urne per le comunali nel Land che ha la ricca Duesseldorf per capitale. Finora quest´anno la Spd ha perso clamorosamente tutte le elezioni regionali e locali e le elezioni europee, e solo la buona tenuta dei verdi ha compensato appena in parte di disfatte del partito di maggioranza relativa. Ma gli ultimi sondaggi hanno riacceso la speranza in casa socialdemocratica.
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