Da Punto Informatico del 31/05/2005
Originale su http://punto-informatico.it/p.asp?i=53137

Supercomputer, il Giappone medita vendetta

Dopo aver ceduto agli USA la palma dei supercomputer più veloci, Tokyo punta su un ambizioso per tornare a dominare i sistemi di supercalcolo entro pochi anni

Tokyo (Giappone) - Lo scorso anno IBM è riuscita a riportare in patria un trofeo, quello del supercomputer più potente al mondo, che gli Stati Uniti inseguivano ormai da quasi tre anno, un arco di tempo durante il quale 5 edizioni della classifica Top500 hanno visto come dominatore incontrastato il supercomputer Earth Simulator della giapponese NEC.

Ferito nell'orgoglio, il Giappone sta ora meditando la contromossa. Questa consisterà nel varo di un progettone che vedrà diverse aziende, università e centri di ricerca locali collaborare allo sviluppo di un supercomputer di nuova generazione capace, entro il 2012, di fornire una potenza di calcolo di 10 petaflops, ossia di 10 milioni di miliardi di operazioni in virgola mobile al secondo: tanto per farsi un'idea, si parla di cifre a 15 zeri.

Tra le società impegnate nel futuro progetto vi saranno NEC e Hitachi: la prima potrà apportare il prezioso know-how maturato con lo sviluppo dell'Earth Simulator e, nello stesso tempo, contribuire alla creazione di qualcosa che, con le sue sole forze, difficilmente riuscirebbe a realizzare.

Il lavoro di sviluppo comincerà nell'aprile del prossimo anno e, come si è detto, l'obiettivo è quello di completare un supercomputer di livello petaflops per l'inizio del 2012: non è tuttavia escluso che, per quella data, il progetto possa partotire sistemi con performance intermedie. L'investimento complessivo dovrebbe aggirarsi sui 100 miliardi di yen, pari a circa 740 milioni di euro.

Tra le applicazioni a cui sarà destinato il nuovo mostro di calcolo made in Japan vi sarà la ricerca medica, e in particolare quella finalizzata all'analisi della struttura di alcune proteine, alla scoperta di nuovi farmaci e alla simulazione tridimensionale di interventi chirurgici.

Sullo stesso argomento

Articoli in archivio

«La capacità di calcolo basata sul silicio è vicina al suo limite»
Computer: il futuro è «biologico»
«Siamo alla vigilia di una rivoluzione scientifica». Prodotta dall'intersezione tra informatica e scienze biologiche
di Luigi Ripamonti su Corriere della Sera del 18/09/2006
Nell'Oregon una «fortezza» elettronica grande come due campi di calcio
Google, un superpc per dominare Internet
La società californiana lavora a un cervellone capace di contenere tutto lo scibile umano. Obiettivo: sconfiggereYahoo e Microsoft
di Francesco Tortora su Corriere della Sera del 16/06/2006
 
Cos'� ArchivioStampa?
Una finestra sul mondo della cultura, della politica, dell'economia e della scienza. Ogni giorno, una selezione di articoli comparsi sulla stampa italiana e internazionale. [Leggi]
Rassegna personale
Attualmente non hai selezionato directory degli articoli da incrociare.
Sponsor
Contenuti
Notizie dal mondo
Notizie dal mondo
Community
• Forum
Elenco degli utenti

Sono nuovo... registratemi!
Ho dimenticato la password
• Sono già registrato:
User ID

Password
Network
Newsletter

iscriviti cancella
Suggerisci questo sito

Attenzione
I documenti raccolti in questo sito non rappresentano il parere degli autori che si sono limitatati a raccoglierli come strumento di studio e analisi.
Comune di Roma

Questo progetto imprenditoriale ha ottenuto il sostegno del Comune di Roma nell'ambito delle azioni di sviluppo e recupero delle periferie

by Mondo a Colori Media Network s.r.l. 2006-2024
Valid XHTML 1.0, CSS 2.0