Da Corriere della Sera del 12/01/2005
Diciotto milioni in attesa di sentenza
La durata dei processi: otto anni per ottenere un verdetto civile, cinque per uno penale
di Fiorenza Sarzanini
ROMA - Tempi lunghi, lunghissimi. Aumenta sempre più il periodo di attesa per chi reclama giustizia. E se per una sentenza definitiva nel settore penale bisogna aspettare in media 5 anni, per il civile si arriva fino ad 8. «Troppo», secondo il pg presso la Cassazione Francesco Favara, che punta l’indice sull’assenza «di filtri nelle fasi delle impugnazioni» e sulla «estensione oltre ogni ragionevole misura delle fattispecie criminose e delle garanzie processuali, sovente prive di effettivo contenuto sostanziale, senza tener conto del progressivo allungamento del processo». Sarebbero 18 milioni, secondo la statistica, i cittadini che attendono un «verdetto», ben nove milioni i procedimenti pendenti (3.365.000 le cause civili e 5.580.000 quelle penali). Il settore giustizia conferma per l’ennesimo anno la sua sofferenza gravissima. Non a caso nella sua relazione l’alto magistrato sottolinea le 103 sentenze di condanna inflitte all’Italia dalla Corte di Strasburgo «per violazione del diritto fondamentale a una ragionevole durata del processo» e pone l’accento sulle «migliaia di procedimenti promossi per ottenere gli indennizzi previsti dalla legge che riconosce l’equa riparazione del danno materiale e morale a carico dello Stato».
Sullo stesso argomento
Articoli in archivio
"Sei pagine di sentenza che cancellano tre anni di indagini", accusano gli investigatori
Il Viminale: "Un colpo di spugna ora bisogna cambiare la legge"
Il Viminale: "Un colpo di spugna ora bisogna cambiare la legge"
di Claudia Fusani su La Repubblica del 25/01/2005
di Massimo Gramellini su La Stampa del 25/01/2005
di Giuseppe D'Avanzo su La Repubblica del 16/01/2005
In biblioteca
di AA.VV.
Sinnos Editrice, 2006
Sinnos Editrice, 2006