Da Panorama del 06/11/2006
Originale su http://www.panorama.it/motori/auto/articolo/ix1-A020001038677
L'auto a idrogeno ora è una realtà
Bmw ha presentato Hydrogen 7, la prima vettura di produzione alimentata a idrogeno. Ora verrà "prestata" a 100 testimonial d’eccellenza in attesa di creare una rete adeguata
di Angelo Rainoldi
Finalmente è arrivata la prima vettura a idrogeno costruita in serie.
E' marchiata BMW ed è stata presentata a Berlino nel cuore della Germania patria del brand tedesco.
In questa occasione sono stati individuati i 100 pionieri che, in tutto il mondo, si metteranno alla guida di altrettante vetture con l’intento di dare il massimo della visibilità.
Prima però che il comune cittadino possa accedere a queste vetture ad emissione zero ci vorrà molto tempo "ma questo, ha precisato il vice presidente del progetto Bmw Clean Energy Frank Ochmann, dipende anche dalla volontà dei politici di volersi impegnare nella realizzazione di una rete strutturale di rifornimento dell’idrogeno".
COSTI E PRESTAZIONI
Intanto, proprio a causa della limitata possibilità di fare rifornimento, la Bmw Hydrogen 7 monterà un motore 12 cilindri da 260 cavalli a doppia alimentazione idrogeno e benzina, ma a parità di prestazioni dinamiche, con un'autonomia di guida di 700 chilometri di cui oltre 200 in modalità a idrogeno.
Per quanto riguarda i costi, l'energia prodotta da un litro di benzina è pari a 2,5 euro di idrogeno, ovvero, l'idrogeno costa 8 euro al chilo.
Quindi un pieno di idrogeno è di circa 8,7 chili pari a 69 euro. Un pieno totale benzina e idrogeno costerà invece intorno ai 120 euro.
La distribuzione tra i vari mercati delle prime vetture Bmw Hydrogen 7 inizierà nella primavera del 2007 e, inizialmente, privilegerà l'Europa e gli Stati Uniti, dove saranno equamente distribuite.
"In Italia la distribuzione di una vettura a Milano, dove è imminente l'apertura di una stazione di rifornimento a idrogeno omologata alla nuova auto ma, se la domanda dovesse risultare alta, allora ne potrebbero arrivare altre e Roma è la prima candidata.
MA LA RETE?
Il problema sarà la creazione di una rete di rifornimento.
Al momento le stazioni stabili di idrogeno sono 3 in Europa e 2 negli Stati Uniti, ovviamente in California.
Per quella in Asia, invece, si deciderà il prossimo anno. Esistono, però, delle stazioni mobili che verranno dislocate in vari luoghi in concomitanza di eventi mediatici che prevedono l'utilizzo di vetture ad idrogeno.
E' evidente che il maggiore problema della diffusione dell'alimentazione ad idrogeno è la mancanza di una rete globale di stazioni di rifornimento.
La Linde, uno dei maggiori produttori di idrogeno, con cui la Bmw ha un contratto di rifornimento, ha stimato che per creare un'adeguata rete ci vorrebbero almeno 3 miliardi di euro di investimento.
Un impulso e un coinvolgimento importante in questa direzione dovrebbe arrivare dal mondo politico e istituzionale ed è per questo che il membro del board di Bmw Klaus Draeger nel corso della presentazione a Berlino ha lanciato un appello rivolto ''alla politica internazionale per creare un quadro normativo mondiale che riguardi sia le immatricolazioni, sia l'uso delle infrastrutture, ma anche le leggi antinquinamento che favoriscono e stimolano il passaggio all' idrogeno''.
E' marchiata BMW ed è stata presentata a Berlino nel cuore della Germania patria del brand tedesco.
In questa occasione sono stati individuati i 100 pionieri che, in tutto il mondo, si metteranno alla guida di altrettante vetture con l’intento di dare il massimo della visibilità.
Prima però che il comune cittadino possa accedere a queste vetture ad emissione zero ci vorrà molto tempo "ma questo, ha precisato il vice presidente del progetto Bmw Clean Energy Frank Ochmann, dipende anche dalla volontà dei politici di volersi impegnare nella realizzazione di una rete strutturale di rifornimento dell’idrogeno".
COSTI E PRESTAZIONI
Intanto, proprio a causa della limitata possibilità di fare rifornimento, la Bmw Hydrogen 7 monterà un motore 12 cilindri da 260 cavalli a doppia alimentazione idrogeno e benzina, ma a parità di prestazioni dinamiche, con un'autonomia di guida di 700 chilometri di cui oltre 200 in modalità a idrogeno.
Per quanto riguarda i costi, l'energia prodotta da un litro di benzina è pari a 2,5 euro di idrogeno, ovvero, l'idrogeno costa 8 euro al chilo.
Quindi un pieno di idrogeno è di circa 8,7 chili pari a 69 euro. Un pieno totale benzina e idrogeno costerà invece intorno ai 120 euro.
La distribuzione tra i vari mercati delle prime vetture Bmw Hydrogen 7 inizierà nella primavera del 2007 e, inizialmente, privilegerà l'Europa e gli Stati Uniti, dove saranno equamente distribuite.
"In Italia la distribuzione di una vettura a Milano, dove è imminente l'apertura di una stazione di rifornimento a idrogeno omologata alla nuova auto ma, se la domanda dovesse risultare alta, allora ne potrebbero arrivare altre e Roma è la prima candidata.
MA LA RETE?
Il problema sarà la creazione di una rete di rifornimento.
Al momento le stazioni stabili di idrogeno sono 3 in Europa e 2 negli Stati Uniti, ovviamente in California.
Per quella in Asia, invece, si deciderà il prossimo anno. Esistono, però, delle stazioni mobili che verranno dislocate in vari luoghi in concomitanza di eventi mediatici che prevedono l'utilizzo di vetture ad idrogeno.
E' evidente che il maggiore problema della diffusione dell'alimentazione ad idrogeno è la mancanza di una rete globale di stazioni di rifornimento.
La Linde, uno dei maggiori produttori di idrogeno, con cui la Bmw ha un contratto di rifornimento, ha stimato che per creare un'adeguata rete ci vorrebbero almeno 3 miliardi di euro di investimento.
Un impulso e un coinvolgimento importante in questa direzione dovrebbe arrivare dal mondo politico e istituzionale ed è per questo che il membro del board di Bmw Klaus Draeger nel corso della presentazione a Berlino ha lanciato un appello rivolto ''alla politica internazionale per creare un quadro normativo mondiale che riguardi sia le immatricolazioni, sia l'uso delle infrastrutture, ma anche le leggi antinquinamento che favoriscono e stimolano il passaggio all' idrogeno''.
Sullo stesso argomento
Articoli in archivio
su Greenreport del 28/09/2006
L'auto non ha batterie per l'accumulo dell'energia elettrica, perché il nuovo Fuel Cell System è in grado di erogare tutta la potenza che serve
Fiat Panda a idrogeno il futuro è più vicino
Fiat Panda a idrogeno il futuro è più vicino
su La Repubblica del 13/02/2006
Rifkin a Bari apre la Conferenza internazionale sull'idrogeno
Puglia sito d'eccellenza per lo sviluppo delle fonti rinnovabili
Puglia sito d'eccellenza per lo sviluppo delle fonti rinnovabili
su Villaggio Globale del 09/02/2006
News in archivio
su Quattroruote del 02/11/2006
su Ansa del 26/10/2006
Trasporti: a Parigi va in scena l'auto pulita
Auto pulite tra il mito dell'idrogeno e la realtà dell'ibrido
Auto pulite tra il mito dell'idrogeno e la realtà dell'ibrido
su Il Sole 24 Ore del 04/10/2006
In biblioteca
di Mario Tozzi
Rizzoli, 2006
Rizzoli, 2006