Il momento è atipico. Cinque dialoghi fra lavoratori precari e lavoratori dipendenti
Edito da Terre di Mezzo, 2005
102 pagine, € 7,00
ISBN 8889385227
di Marilisa Monaco
Quarta di copertina
Nel pieno della campagna elettorale dell’Unione, “Terre di mezzo” propone un libro sul tema “caldo” del precariato.
L’esordio dei contratti “atipici” ha spezzato la solidarietà nel mondo del lavoro, mettendo gli interessi dei dipendenti in conflitto con quelli dei collaboratori, i padri contro i figli. Precari, isolati e privi di rappresentanza, gli “atipici” incarnano contraddizioni e insicurezze esplosive e ad oggi senza risposta.
Nel libro vengono accostate, in dialoghi immaginari, le voci di lavoratori atipici e di dipendenti: l’addetto di un call center e l’operaio di una fabbrica, un ricercatore precario e un dipendente del Cnr, il dirigente di un’impresa no-profit e il suo collaboratore “atipico”, la free lance appena diventata madre e un’impiegata in maternità. Testimonianze che illuminano sull’effetto della flessibilità sulle relazioni lavorative e sulla vita familiare.
Nel pieno della campagna elettorale dell’Unione, “Terre di mezzo” propone un libro sul tema “caldo” del precariato.
L’esordio dei contratti “atipici” ha spezzato la solidarietà nel mondo del lavoro, mettendo gli interessi dei dipendenti in conflitto con quelli dei collaboratori, i padri contro i figli. Precari, isolati e privi di rappresentanza, gli “atipici” incarnano contraddizioni e insicurezze esplosive e ad oggi senza risposta.
Nel libro vengono accostate, in dialoghi immaginari, le voci di lavoratori atipici e di dipendenti: l’addetto di un call center e l’operaio di una fabbrica, un ricercatore precario e un dipendente del Cnr, il dirigente di un’impresa no-profit e il suo collaboratore “atipico”, la free lance appena diventata madre e un’impiegata in maternità. Testimonianze che illuminano sull’effetto della flessibilità sulle relazioni lavorative e sulla vita familiare.