Danni collaterali. Il libro nero degli Stati Uniti
Edito da Vallecchi, 2004
272 pagine, € 19,00
ISBN 8884270472
di Peter Scowen
Quarta di copertina
Una nazione che impiega gli armamenti nucleari come bilanciere politico, che mantiene regimi dittatoriali con armi e denaro, che finanzia terroristi e promuove l'uso della tortura e del terrore in paesi stranieri, che calpesta i diritti umani nel proprio territorio e che istituisce leggi draconiane appoggiate da una ricca e potente minoranza religiosa. Non è l'Iran, non è la Corea del Nord, non è l'Iraq: sono gli Stati Uniti d'America. Un'indagine rigorosa e scioccante sugli ultimi cinquant'anni di politica estera americana prima del fatidico 11 settembre.
Una nazione che impiega gli armamenti nucleari come bilanciere politico, che mantiene regimi dittatoriali con armi e denaro, che finanzia terroristi e promuove l'uso della tortura e del terrore in paesi stranieri, che calpesta i diritti umani nel proprio territorio e che istituisce leggi draconiane appoggiate da una ricca e potente minoranza religiosa. Non è l'Iran, non è la Corea del Nord, non è l'Iraq: sono gli Stati Uniti d'America. Un'indagine rigorosa e scioccante sugli ultimi cinquant'anni di politica estera americana prima del fatidico 11 settembre.
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