Quarta di copertina

Betlemme. Sono circa le 10.00 del 2 aprile 2002 quando sei giornalisti, si trovano prigionieri nella Basilica della Natività. Toni Capuozzo; Marc Innaro; Ferdinando Pellegrini; Luciano Gulli; Mauro Maurizi e Garo Nalbandian sono spettatori e testimoni di una delle tante battaglie consumate in Palestina.
In quell’area, da mesi, l’esercito israeliano tiene sotto scacco gruppi di miliziani rei di decine di attentati kamikaze consumati tra centri commerciali e autobus israeliani. I giornalisti vogliono continuare a raccontare la guerra ma, arrivati nei pressi della piazza della Mangiatoia, col fuoco incrociato di miliziani e soldati israeliani, sono costretti a rifugiarsi nella chiesa più vicina.
Così, iniziano a girare le lancette dell’orologio della Basilica della Natività. Quelle lancette che li terranno prigionieri per 30 ore, prima che si arrivi ad un epilogo.
I sei vivranno una serie di eventi, che Salvatore Lordi racconta nel libro; “Betlemme assediata – I protagonisti raccontano” – R&DT Edizioni.
All’interno del volume una serie di fotografie dell’assedio, scattate dalla fotoreporter Nili Bassan che vive e lavora a Gerusalemme.

Il libro contiene le prefazioni di Toni Capuozzo, inviato Tg5, Alessandro Politi, analista strategico, e del Senatore Gustavo Selva, al tempo presidente della Commissione Esteri della Camera dei Deputati.

Le foto in bianco e nero scattate dalla fotoreporter israeliana Nili Bassan, testimoniano il clima di tensione e di desolazione di una terra che, data la sua storia e la sua civiltà, meriterebbe sicuramente altro tipo di attenzione e di considerazione.