Quarta di copertina

Questo è il racconto in prima persona della tragedia somala, vissuta e osservata dall'ambasciatore d'Italia a Mogadiscio negli anni 1990 e 1991, quando la dittatura di Siad Barre vive gli ultimi momenti del suo declino.
Al regime dittatoriale non si sostituisce però un nuovo sistema democratico, ma l'esplodere di una guerra civile di straordinaria durata e violenza. Comincia così un'avventura che si conclude senza successo con la chiusura dell'ambasciata, costretta per ben due volte di seguito al centro di un sanguinoso campo di battaglia. La cronaca dei tentativi di mediazione tra le fazioni somale, la ricostruzione degli incontri al vertice, delle conferenze mancate, dei voltafaccia improvvisi, diventa anche la drammatica storia di un gruppo di uomini di pace costretto nel vortice della guerra, che vive ogni giorno con paura e con coraggio, in un permanente stadio d'assedio.