Nucleare e biopolimeri
Edito da Aracne, 2008
288 pagine, € 16,00
ISBN 9788854816350
di Riccardo Muzzarelli
Quarta di copertina
Con rigore storico e scientifico, Nucleare e biopolimeri esamina il significato del pensiero di grandi inventori del Novecento, per derivarne ispirazione e incoraggiamento. Trovano spazio anche gli aspetti umani e contingenti che hanno portato gli scienziati alla rinomanza, o che li hanno forzati a interrompere ricerche e studi a seguito di deportazioni, esili e persecuzioni. Queste narrazioni si innestano sulla storia della riscoperta della chitina, il biopolimero più antico, abbondante e benefico, rimasto trascurato per un secolo e mezzo fino agli anni Settanta.
Con rigore storico e scientifico, Nucleare e biopolimeri esamina il significato del pensiero di grandi inventori del Novecento, per derivarne ispirazione e incoraggiamento. Trovano spazio anche gli aspetti umani e contingenti che hanno portato gli scienziati alla rinomanza, o che li hanno forzati a interrompere ricerche e studi a seguito di deportazioni, esili e persecuzioni. Queste narrazioni si innestano sulla storia della riscoperta della chitina, il biopolimero più antico, abbondante e benefico, rimasto trascurato per un secolo e mezzo fino agli anni Settanta.