The Bush show: verità e bugie della guerra infinita
Edito da Nuovi Mondi Media, San Lazzaro di Savena, 2003
194 pagine, € 11,00
ISBN 8890063068
di Giulio Fossà
Quarta di copertina
"Il sistema economico degli Stati Uniti, che è il sistema economico
prevalente nel mondo, sta inventando questa guerra necessaria, sta
inventando questo pericolo terribile dell'Iraq, che in realtà fa ridere, non
esiste. Si è riusciti - e credo che sia l'esempio massimo della
disinformazia - a dimostrare che un paese, che non ha la bomba atomica, fa
paura a un paese che ha mille bombe e missili atomici."
GIORGIO BOCCA
"I leader del moderno imperialismo sanno che prima di poter attaccare altri
paesi devono fare il lavaggio del cervello ai loro popoli, perchè ne hanno
paura. I giornalisti svolgono un ruolo chiave in questo senso. Non sono
realmente dei giornalisti."
JOHN PILGER
"Ho il legittimo sospetto che la grande stampa sia collusa e partecipi come
parte a questa campagna politico militare."
ENNIO REMONDINO
"I media ufficiali sono ormai diventati gli stenografi del Pentagono.
Prendiamo la NBC, il più grande network televisivo commerciale. Che cosa è
la NBC? La General Electric! E chi è la General Electric? Il più grande
produttore di armi del mondo! Pensate che la General Electric voglia la
guerra o la pace? Vogliono vendere i loro armamenti o no?"
DENNIS BERNSTEIN
"L'amministrazione Bush sta portando un attacco contro la gente e le future
generazioni nell'interesse di ristretti settori ricchi e potenti. In queste
circostanze è opportuno sviare l'attenzione dalla sanità, dalla sicurezza
sociale, dai debiti, dalla distruzione dell'ambiente e da una lunga lista di
sgraditi problemi. Lo stratagemma è quello di far paura alla gente. Come ha
scritto il grande satirico americano H.L.Mencken: "L'autentico obiettivo
della politica reale è tenere il pubblico in allarme (e quindi farlo
rumoreggiare per essere condotto alla salvezza), minacciandolo con serie
infinite di spauracchi tutti immaginari"
NOAM CHOMSKY
"Il sistema economico degli Stati Uniti, che è il sistema economico
prevalente nel mondo, sta inventando questa guerra necessaria, sta
inventando questo pericolo terribile dell'Iraq, che in realtà fa ridere, non
esiste. Si è riusciti - e credo che sia l'esempio massimo della
disinformazia - a dimostrare che un paese, che non ha la bomba atomica, fa
paura a un paese che ha mille bombe e missili atomici."
GIORGIO BOCCA
"I leader del moderno imperialismo sanno che prima di poter attaccare altri
paesi devono fare il lavaggio del cervello ai loro popoli, perchè ne hanno
paura. I giornalisti svolgono un ruolo chiave in questo senso. Non sono
realmente dei giornalisti."
JOHN PILGER
"Ho il legittimo sospetto che la grande stampa sia collusa e partecipi come
parte a questa campagna politico militare."
ENNIO REMONDINO
"I media ufficiali sono ormai diventati gli stenografi del Pentagono.
Prendiamo la NBC, il più grande network televisivo commerciale. Che cosa è
la NBC? La General Electric! E chi è la General Electric? Il più grande
produttore di armi del mondo! Pensate che la General Electric voglia la
guerra o la pace? Vogliono vendere i loro armamenti o no?"
DENNIS BERNSTEIN
"L'amministrazione Bush sta portando un attacco contro la gente e le future
generazioni nell'interesse di ristretti settori ricchi e potenti. In queste
circostanze è opportuno sviare l'attenzione dalla sanità, dalla sicurezza
sociale, dai debiti, dalla distruzione dell'ambiente e da una lunga lista di
sgraditi problemi. Lo stratagemma è quello di far paura alla gente. Come ha
scritto il grande satirico americano H.L.Mencken: "L'autentico obiettivo
della politica reale è tenere il pubblico in allarme (e quindi farlo
rumoreggiare per essere condotto alla salvezza), minacciandolo con serie
infinite di spauracchi tutti immaginari"
NOAM CHOMSKY
Sullo stesso argomento
Articoli in archivio
di Thomas E. Ricks su Panorama del 26/09/2006
di Ennio Caretto su Corriere della Sera del 01/12/2003
Quante legioni ha l'america? Troppo poche per un impero
Com'è possibile che la più grande democrazia del mondo non riesca a liberarsi dal pantano iracheno?
Com'è possibile che la più grande democrazia del mondo non riesca a liberarsi dal pantano iracheno?
di Niall Ferguson su Corriere della Sera del 23/10/2006
News in archivio
su China Radio International del 11/09/2006
su Diario del 13/09/2006
''Inevitabile guerra in Iraq. C'erano legami tra Saddam e al Qaeda''
Stati Uniti: ''Più sicuri di 5 anni fa ma non del tutto''
Il segretario di Stato americano a Fox News alla vigilia del quinto anniversario dell'11/9: ''Abbiamo fatto tanto, la storia ci giudicherà''
Stati Uniti: ''Più sicuri di 5 anni fa ma non del tutto''
Il segretario di Stato americano a Fox News alla vigilia del quinto anniversario dell'11/9: ''Abbiamo fatto tanto, la storia ci giudicherà''
su Adnkronos del 11/09/2006
In biblioteca
di Ron Suskind
Mondadori, 2006, € 15,00
Mondadori, 2006, € 15,00
di Francis Fukuyama
Lindau Edizioni, 2005, € 18,00
Lindau Edizioni, 2005, € 18,00