La Iervolino ha rinnovato a Roberto Saviano «la stima e la più viva solidarietà per le intimidazioni subite. A lui dico, come dicemmo a Silvana Fucito minacciata dagli estorsori che aveva coraggiosamente denunciato- ha concluso il sindaco- siamo qui, al tuo fianco, andremo avanti insieme. Ma a chi continua a sporcare ogni cosa di questa città pensando di 'aiutarè Napoli dico ancora, vergogna!».

Sulle minacce subite da Saviano, ad opera di un cla camorristico, èintervenuto il presidente della Regione Antonio Bassolino, che in una nota spiega di voler «esprimere la mia vicinanza a Roberto Saviano, che è stato oggetto di odiose intimidazioni. Siamo al fianco di questo giovane e coraggioso scrittore, che ci ha aiutato a comprendere meglio il fenomeno criminale nelle nostre terre- ha detto il governatore- Siamo al suo fianco e al fianco di tutti coloro che si battono per denunciare e contrastare la camorra. A Casal di Principe opera una criminalità violenta e sanguinaria, tra le più aggressive del Mezzogiorno. Per rispondere a questa sfida criminale e sconfiggere la prepotenza della camorra serve la massima collaborazione tra magistratura, forze dell'ordine, istituzioni, associazioni, cittadini- ha concluso Bassolino- In questa direzione dobbiamo andare avanti con determinazione, valorizzando e difendendo l'impegno di chi, come Saviano, ha deciso di contribuire alla lotta per la legalità con la propria testimonianza culturale e civile».