Da Ansa del 04/05/2006
Su ordine di un tribunale islamico
Somalia: a 16 anni giustizia l'uomo che ha ucciso il padre a Mogadiscio
MOGADISCIO - Su ordine di un tribunale islamico un ragazzo somalo di 16 anni ha giustiziato in una pubblica esecuzione l'uomo che aveva ucciso il padre.
Omar Hussein, 45 anni, e' stato giudicato colpevole dalla legge islamica (sharia) per aver ucciso due mesi fa a Mogadiscio l'insegnante Sheick Osman Moallin dopo un diverbio sull'educazione del figlio.
Un tribunale islamico del distretto Bermuda di Mogadiscio ha ordinato che, Mohammed, figlio di Moallin, uccidesse Omar Hussein nello stesso modo in cui il padre aveva trovato la morte. Nella scuola coranica dove l'insegnante lavorava davanti a centinaia di persone il ragazzo ha pugnalato l'uomo colpendolo numerose volte al petto e alla gola. ''Sono contento ora, perche' ho ucciso l'uomo che ha ucciso mio padre'' ha detto Mohammed Moallin. Dopo molti anni di caos seguiti alla caduta di Siad Barre, i tribunali di Mogadiscio hanno ripristinato una sorta di ordine sociale introducendo la sharia (la legge islamica) che stabilisce che deve essere condannato a morte chiunque commetta un delitto.
Si tratta della prima esecuzione pubblica in Somalia dopo alcuni anni.
Omar Hussein, 45 anni, e' stato giudicato colpevole dalla legge islamica (sharia) per aver ucciso due mesi fa a Mogadiscio l'insegnante Sheick Osman Moallin dopo un diverbio sull'educazione del figlio.
Un tribunale islamico del distretto Bermuda di Mogadiscio ha ordinato che, Mohammed, figlio di Moallin, uccidesse Omar Hussein nello stesso modo in cui il padre aveva trovato la morte. Nella scuola coranica dove l'insegnante lavorava davanti a centinaia di persone il ragazzo ha pugnalato l'uomo colpendolo numerose volte al petto e alla gola. ''Sono contento ora, perche' ho ucciso l'uomo che ha ucciso mio padre'' ha detto Mohammed Moallin. Dopo molti anni di caos seguiti alla caduta di Siad Barre, i tribunali di Mogadiscio hanno ripristinato una sorta di ordine sociale introducendo la sharia (la legge islamica) che stabilisce che deve essere condannato a morte chiunque commetta un delitto.
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