Da Nuova Agenzia Radicale del 28/05/2006
Originale su http://www.quaderniradicali.it/agenzia/index.php?op=read&nid=8601
Kazakhstan: "La pena capitale contro i terroristi va mantenuta"
Il Consiglio Costituzionale del Kazakistan propone di mantenere la pena di morte per il crimine di terrorismo: lo ha detto Svetlana Bychkova, membro del Consiglio Costituzionale, nel corso di un meeting della Commissione Nazionale per la Democratizzazione e per lo Sviluppo della Società Civile.
“Siamo convinti – ha detto la Bychkova – che la pena capitale può essere abolita per tutti i tipi di crimini tranne il terrorismo, dal momento che finora non ci sono strumenti per contrastarlo.
Mantenere la pena di morte per differenti tipi di reato contraddice il Protocollo Opzionale (al Patto Internazionale sui Diritti Civili e Politici) per l'abolizione della pena di morte, il che può condizionare la possibilità di una presidenza OSCE nel 2009 del Kazakistan.
Questo problema non riguarda solo il Kazakistan, dal momento che nessun paese al mondo ha trovato una valida alternativa alla pena di morte nel caso di azioni terroristiche.
Il caso più evidente si è avuto in Russia, dove la Procura Generale ha chiesto la condanna capitale nel processo relativo all’assalto della scuola di Beslan”.
Il Consiglio Costituzionale è un organo di controllo dell’applicazione della Costituzione nella Repubblica del Kazakistan.
Il 17 dicembre 2003, il Presidente kazako Nursultan Nazarbayev ha introdotto una moratoria sulla pena di morte che resterà in vigore fino a quando la questione circa una sua eventuale abolizione non potrà essere risolta.
Dal 1° gennaio 2004 è in vigore l'ergastolo come alternativa alla pena di morte.
“Siamo convinti – ha detto la Bychkova – che la pena capitale può essere abolita per tutti i tipi di crimini tranne il terrorismo, dal momento che finora non ci sono strumenti per contrastarlo.
Mantenere la pena di morte per differenti tipi di reato contraddice il Protocollo Opzionale (al Patto Internazionale sui Diritti Civili e Politici) per l'abolizione della pena di morte, il che può condizionare la possibilità di una presidenza OSCE nel 2009 del Kazakistan.
Questo problema non riguarda solo il Kazakistan, dal momento che nessun paese al mondo ha trovato una valida alternativa alla pena di morte nel caso di azioni terroristiche.
Il caso più evidente si è avuto in Russia, dove la Procura Generale ha chiesto la condanna capitale nel processo relativo all’assalto della scuola di Beslan”.
Il Consiglio Costituzionale è un organo di controllo dell’applicazione della Costituzione nella Repubblica del Kazakistan.
Il 17 dicembre 2003, il Presidente kazako Nursultan Nazarbayev ha introdotto una moratoria sulla pena di morte che resterà in vigore fino a quando la questione circa una sua eventuale abolizione non potrà essere risolta.
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