Da La Nuova Ecologia del 12/07/2006
Originale su http://www.lanuovaecologia.it/energia/solare/6095.php
Energia: in Italia il solare stenta
I dati dell'Estif. L'isola mediterranea detiene il primato europeo della potenza installata procapite. Il Belpaese è 15esimo con 6,2 Kwth per mille abitanti, la media Ue è di 24 Kwth. Ottimo il potenziale totale in Germania
Cipro batte tutti in sfruttamento del solare termico. Nel 2005 per mille persone erano disponibili 479 kWth, secondo i dati Estif. L'associazione di settore ha stimato, in uno studio, l'effettiva capacità in funzione, considerando quella cumulata negli ultimi trenta anni senza però tener conto degli impianti antecedenti al 1990. E per l'Italia un risultato non esaltante: 15esimo posto con 6,2 kWth per mille abitanti, lontana dai 24 kWth per mille abitanti della media Ue.
I dati pubblicati dall'Estif sulla produzione di energia solare termica destinata al riscaldamento e al condizionamento, continuano comunque a evidenziare anche per il 2005 l'indiscussa posizione leader della Germania per il potenziale totale. Ma per avere una fotografia esatta dell'uso di questo tipo di energia rinnovabile nei differenti paesi europei, è necessario considerare non solo il potenziale complessivo dei singoli paesi, ma l'energia effettiva a disposizione di ogni singolo cittadino.
Considerando il mercato sotto questa diversa angolatura i dati cambiano sensibilmente. Dopo Cipro, con una potenzialità molto più bassa, 199,4 kWth per mille abitanti, segue l'Austria tallonata, molto da vicino, dai 193,2 kWth per mille abitanti della Grecia. La Germania si classifica al quarto posto con una capacità solare termica operativa di 55,6 kWth ogni mille abitanti. L'Italia non brilla per la sua posizione in classifica. Occupa, con i suoi 6,2 kWth per mille abitanti, solo il quindicesimo posto, ben lontana dalla media europea di 24 kWth per 1000 abitanti. Oltre a ciò perde terreno rispetto agli anni precedenti. Nel 2004 il nostro paese era al 13/o posto per capacità solare termica effettiva pro capite e nel 2003 al decimo. L'Italia è stata così sorpassata nel 2005 da altri paesi, con meno potenzialità in termini di sole, come Austria, Germania, Danimarca, Svezia, Olanda e Slovenia.
L'Estif, tralasciando di considerare il dato cipriota, frutto sicuramente anche delle favorevoli condizioni geografiche del paese, sottolinea che, se tutta l'Unione Europea riuscisse ad ottenere gli stessi livelli pro capite che si sono raggiunti in Austria, il mercato del solare termico potrebbe contare in Europa 13 milioni di metri quadrati di installazioni con una capacità in operazione di circa 9000 MWth in grado di produrre 7000 GWh di energia. Attualmente la situazione del settore solare termico europeo si presenta molto disomogenea con realtà che vanno dai 479kWth per mille persone di Cipro a meno di 1 kWth per mille abitanti dei paesi baltici e dell'Ungheria.
I dati pubblicati dall'Estif sulla produzione di energia solare termica destinata al riscaldamento e al condizionamento, continuano comunque a evidenziare anche per il 2005 l'indiscussa posizione leader della Germania per il potenziale totale. Ma per avere una fotografia esatta dell'uso di questo tipo di energia rinnovabile nei differenti paesi europei, è necessario considerare non solo il potenziale complessivo dei singoli paesi, ma l'energia effettiva a disposizione di ogni singolo cittadino.
Considerando il mercato sotto questa diversa angolatura i dati cambiano sensibilmente. Dopo Cipro, con una potenzialità molto più bassa, 199,4 kWth per mille abitanti, segue l'Austria tallonata, molto da vicino, dai 193,2 kWth per mille abitanti della Grecia. La Germania si classifica al quarto posto con una capacità solare termica operativa di 55,6 kWth ogni mille abitanti. L'Italia non brilla per la sua posizione in classifica. Occupa, con i suoi 6,2 kWth per mille abitanti, solo il quindicesimo posto, ben lontana dalla media europea di 24 kWth per 1000 abitanti. Oltre a ciò perde terreno rispetto agli anni precedenti. Nel 2004 il nostro paese era al 13/o posto per capacità solare termica effettiva pro capite e nel 2003 al decimo. L'Italia è stata così sorpassata nel 2005 da altri paesi, con meno potenzialità in termini di sole, come Austria, Germania, Danimarca, Svezia, Olanda e Slovenia.
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