Da RaiNews24 del 15/08/2006
Originale su http://www.rainews24.it/Notizia.asp?NewsID=63547
Afghanistan: arrestati 27 talebani feriti, ricoverati in una clinica privata a Quetta
Quetta - Ventisette presunti guerriglieri Taleban, alcuni dei quali con ferite da armi da fuoco, ricevute presumibilmente in Afghanistan, sono stati arrestati in un'operazione della polizia pachistana in una clinica privata a Quetta, nella provincia del Baluchistan, nel Pakistan occidentale, un centinaio di chilometri dal confine afghano.
Almeno dieci degli arrestati - ha detto il capo della polizia della provincia di Quetta, Chaudry Mohammed Yaqub - avevano ferite da proiettili o da schegge di granata. Le autorita' pachistane sospettano che i 27 arrestati abbiano preso parte ai cruenti combattimenti fra guerriglieri Taleban e i militari della coalizione internazionale e afghani avvenuti nelle ultime settimane nelle province meridionali dell'Afghanistan, soprattutto quelle di Helmand e Kandahar.
Cinque agenti di polizia sono stati uccisi oggi in uno scontro a fuoco con un commando di miliziani nella provincia di Farah, regione occidentale dell'Afghanistan. Tra le vittime anche il capo di una stazione di polizia locale, Nassar Ahmad.
Il comandante, che era stato trasferito da poco alla vicina area di Khaki Safed, si stava indirizzando verso la sua nuova destinazione quando, intorno alle 7 del mattino, il suo convoglio è stato attaccato dai miliziani.
Nassar Ahmad è stato ucciso insieme ad altri cinque agenti di polizia. Altri quattro sono rimasti feriti. L'attacco non è stato ancora rivendicato. Un funzionario locale ha parlato di un agguato compiuto da "nemici dell'Afghanistan", termine solitamente utilizzato per indicare esponenti vicini all'ex regime talebano.
UCCISO SOSPETTO MEMBRO AL QAIDA, 13 ARRESTI
Le forze afgane in collaborazione con quelle americane hanno ucciso un presunto membro di al Qaida e ne hanno arrestati altri 13 in un'operazione condotta oggi nella zona sud-orientale del paese. La notizia è stata diffusa dal comando Usa.
I militari hanno circondato all'alba una zona residenziale del villaggio di Yaqubi, nella provincia di Khost, per catturare un noto fiancheggiatore di al Qaida legato al traffico illecito di armi ed esplosivi nella regione. I soldati hanno intimato l'ordine di arrendersi a quanti si trovavano nelle abitazioni, rispettato da tutti ad eccezione di un uomo che, travestito da donna, quando ha cercato di fuggire è stato ucciso.
Almeno dieci degli arrestati - ha detto il capo della polizia della provincia di Quetta, Chaudry Mohammed Yaqub - avevano ferite da proiettili o da schegge di granata. Le autorita' pachistane sospettano che i 27 arrestati abbiano preso parte ai cruenti combattimenti fra guerriglieri Taleban e i militari della coalizione internazionale e afghani avvenuti nelle ultime settimane nelle province meridionali dell'Afghanistan, soprattutto quelle di Helmand e Kandahar.
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Nassar Ahmad è stato ucciso insieme ad altri cinque agenti di polizia. Altri quattro sono rimasti feriti. L'attacco non è stato ancora rivendicato. Un funzionario locale ha parlato di un agguato compiuto da "nemici dell'Afghanistan", termine solitamente utilizzato per indicare esponenti vicini all'ex regime talebano.
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