Da ITNews del 05/10/2006
Originale su http://www.itnews.it/news/2006,658,itnl6a06,1005,,,103051.html
Politica: Internet stravolgerà i risultati elettorali
È la previsione del ceo di Google
Roma - Le elezioni non si vincono più in piazza, sui giornali o in televisione. Ad influenzare l'elettorato nei prossimi cinque anni sarà Internet, nel dettaglio i motori di ricerca. Parola di Eric Schmidt, ceo di Google, intervenuto nei giorni scorsi in un convegno del partito dei conservatori in Inghilterra.
Secondo Schmidt i comizi si sposteranno sul web dove il candidato potrà sottoporsi direttamente al voto istantaneo del pubblico. Internet sarà così una sorta di "veggente", uno strumento che consentirà di monitorare costantemente il grado di appeal dei singoli politici. E, come insegnano in qualsiasi cattedra di psicologia, l'opinione generale influenzerà l'opinione politica dei cittadini dell'era digitale. A conclusione del cerchio: l'impatto di Internet sulle elezioni del futuro sarà devastante rispetto agli altri mezzi di comunicazione proprio perché il feedback sarà immediato, il pubblico più ricettivo. Sarà in sostanza un exit pool costante. E in questo, il ruolo dei motori di ricerca che intanto, a detta di Smith spingono sull'innovazione più di qualsiasi altra azienda di quella che fu la new economy, sarà determinante.
In sostanza, quello che il ceo del primo search engine della Rete ipotizza dinanzi ad una nutrita schiera di politici londinesi, è che nel prossimo lustro assisteremo ad un piccolo avvicinamento al sogno della democrazia diretta. Ci sarà ancora mediazione, ma sarà costantemente sotto giudizio e i risultati di questo giudizio (disponibili sui motori di ricerca) determineranno un "effetto verità" che verrà percepito dai webnauti e ne influenzerà a sua volta il voto. I parlamentari del pianeta sono avvisati.
Secondo Schmidt i comizi si sposteranno sul web dove il candidato potrà sottoporsi direttamente al voto istantaneo del pubblico. Internet sarà così una sorta di "veggente", uno strumento che consentirà di monitorare costantemente il grado di appeal dei singoli politici. E, come insegnano in qualsiasi cattedra di psicologia, l'opinione generale influenzerà l'opinione politica dei cittadini dell'era digitale. A conclusione del cerchio: l'impatto di Internet sulle elezioni del futuro sarà devastante rispetto agli altri mezzi di comunicazione proprio perché il feedback sarà immediato, il pubblico più ricettivo. Sarà in sostanza un exit pool costante. E in questo, il ruolo dei motori di ricerca che intanto, a detta di Smith spingono sull'innovazione più di qualsiasi altra azienda di quella che fu la new economy, sarà determinante.
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