Da Reuters del 15/10/2006
Originale su http://today.reuters.it/news/newsArticle.aspx?type=topNews&storyID...
Libano: Germania subentra a Italia in guida forza navale
BEIRUT - L'Italia ha lasciato oggi alla Germania il comando della forza navale internazionale che sta sorvegliando le acque costiere del Libano per impedire il traffico di armi, due mesi dopo la fine del conflitto tra Israele e guerriglieri Hezbollah.
Israele ha imposto un blocco navale di otto settimane durante la guerra, togliendolo poi l'8 settembre scorso, e trasferendo il controllo alla forza internazionale sotto l'egida delle Nazioni Unite.
"La nostra missione, in accordo con la risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, è di sostenere il governo libanese nell'assicurare il suo confine mattimo contro il fluosso clandestino di armi e materiale relativo", ha detto il contrammiraglio tedesco Andreas Krause.
La risoluzione, che ha porttao alla tregua del 14 agosto scorso, ha disposto l'invio di 15.000 soldati nel sud del Libano.
Il nuovo contingente, guidato dalla Germania in linea con una richiesta libanese all'Onu, gestirà le navi di diverse paesi, tra cui la stessa Germania, la Bulgaria, la Danimarca, la Grecia, la Norvegia, la Svezia e la Turchia, ha detto la marina italiana in un comunicato.
La guerra è stata provocata dal rapimento di due soldati israeliani da parte dei guerriglieri Hezbollah nel luglio scorso.
Israele ha imposto un blocco navale di otto settimane durante la guerra, togliendolo poi l'8 settembre scorso, e trasferendo il controllo alla forza internazionale sotto l'egida delle Nazioni Unite.
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