Da ITNews del 17/10/2006
Originale su http://www.itnews.it/news/2006,354,itnl6a18,1017,,,135310.html
Cina: dissidente condannato a 4 anni per articoli online
Nei suoi scritti parole dure contro il governo di Pechino
Roma - Non si arresta il diktat censorio del governo cinese contro i giornalisti. Il tribunale di Cangzhou, nella provincia settentrionale cinese dello Hebei, ha condannato a quattro anni di carcere per ''sovversione'' l'attivista Guo Qizhen per aver scritto articoli critici sull'operato del governo e sul partito comunista, pubblicati online. Guo, 49 anni, intende ricorrere in appello, ha reso noto il Centro d'Informazioni sui Diritti Umani e la Democrazia basato a Hong Kong, che ha diffuso la notizia della condanna. L'attivista è stato processato per gli articoli su siti stranieri del Web. Secondo il suo legale l'arresto sarebbe invece legato alla partecipazione ad uno sciopero della fame organizzato dall'avvocato per i diritti umani Gao Zhisheng. Lo stesso Gao, arrestato in agosto, è stato recentemente incriminato per sovversione.
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