Da ITNews del 03/11/2006
Originale su http://www.itnews.it/news/2006,891,itnl6b03,1103,,,193005.html
Stati Uniti: un sito pubblica la ricetta della bomba atomica
Dopo la denuncia del New York Times la pagina web è stata chiusa
Roma - Clamoroso errore informatico negli Stati Uniti. Su un sito Internet sono stati pubblicati le informazioni su come costruire una bomba atomica. La pagina web è stata bloccata in tutta fretta stanotte dopo che il quotidiano New York Times aveva iniziato ad indagare sulla vicenda, facendo domande in merito alle tante proteste avanzate da esperti di armi e funzionari dell'agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea).
Il sito in questione - chiamato "Operation Iraqi Freedom Document Portal" - costituisce un ampio archivio delle migliaia di documenti contenuti in circa 48.000 scatole sequestrate in Iraq durante la guerra. L'amministrazione Bush lo aveva creato a seguito delle pressioni dei repubblicani al Congresso, che in questo modo contavano di usare Internet come strumento per dimostrare all'opinione pubblica il pericolo posto da Saddam Hussein prima dell'invasione americana nel 2003.
Ma nelle ultime settimane erano state pubblicate pagine che, se finite nelle mani sbagliate, secondo gli esperti potrebbero costituire un grave pericolo internazionale: descrizioni dettagliate delle ricerche condotte dall'Iraq prima della Guerra del Golfo del 1991, per costruire la bomba atomica.
Funzionari dell'Aiea, temendo che le informazioni potessero aiutare stati come l'Iran nelle loro ambizioni di diventare potenze nucleari, hanno protestato privatamente la scorsa settimana con l'ambasciatore americano presso l'agenzia internazionale, Gregory Schulte. Secondo fonti anonime, che il New York Times identifica solo come diplomatici europei, gli esperti tecnici dell'Aiea erano "scioccati" di fronte alla pubblicazione.
Le pagine in questione - circa una dozzina tra migliaia che contengono materiale vario, come collezioni di poesia nazionalistica e religiosa o istruzioni per aprire un paracadute - mostrano grafici, diagrammi, equazioni e lunghe descrizioni per la costruzione di un ordigno nucleare, che secondo gli esperti sono ben più dettagliate di quelle fino ad oggi disponibili online. In particolare, compariva una descrizione precisa per la costruzione di circuiti per la detonazione e del nucleo radioattivo della bomba atomica.
Il sito in questione - chiamato "Operation Iraqi Freedom Document Portal" - costituisce un ampio archivio delle migliaia di documenti contenuti in circa 48.000 scatole sequestrate in Iraq durante la guerra. L'amministrazione Bush lo aveva creato a seguito delle pressioni dei repubblicani al Congresso, che in questo modo contavano di usare Internet come strumento per dimostrare all'opinione pubblica il pericolo posto da Saddam Hussein prima dell'invasione americana nel 2003.
Ma nelle ultime settimane erano state pubblicate pagine che, se finite nelle mani sbagliate, secondo gli esperti potrebbero costituire un grave pericolo internazionale: descrizioni dettagliate delle ricerche condotte dall'Iraq prima della Guerra del Golfo del 1991, per costruire la bomba atomica.
Funzionari dell'Aiea, temendo che le informazioni potessero aiutare stati come l'Iran nelle loro ambizioni di diventare potenze nucleari, hanno protestato privatamente la scorsa settimana con l'ambasciatore americano presso l'agenzia internazionale, Gregory Schulte. Secondo fonti anonime, che il New York Times identifica solo come diplomatici europei, gli esperti tecnici dell'Aiea erano "scioccati" di fronte alla pubblicazione.
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