Da Corriere della Sera del 17/10/2006
Originale su http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/10_Ottobre/17/mafia.shtml
In manette è finito anche l'ex pentito Giovanni Pellegriti
Mafia: 9 fermi a Catania, sventato omicidio
Arrestati i membri di un clan emergente di Adrano: progettavano un nuovo delitto
CATANIA - Un'operazione antimafia effettuata nella notte tra lunedì e martedì in provincia di Catania ha permesso di bloccare un clan emergente nella zona di Adrano e sventare un omicidio in preparazione. La squadra mobile del capoluogo etneo ha arrestato nove persone: l'accusa a vario titolo è di associazione mafiosa, associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, detenzione e porto illegale di armi e ricettazione. In carcere sono finiti gli appartenenti di un gruppo emergente che, secondo i magistrati, tentava di prendere il controllo delle attività criminali ad Adrano, un paese in provincia di Catania. Il tutto scalzando i vecchi boss mafiosi. Alcuni dei provvedimenti di fermo sono stati eseguiti anche nel Nord Italia. Durante l'operazione, sono state trovate armi, munizioni, stupefacenti e altro materiale ritenuto di provenienza illecita, considerato di interesse investigativo.
UN EX PENTITO TRA I FERMATI - Secondo gli inquirenti, il clan stava progettando un nuovo omicidio: questo ha reso necessaria l'emissione dei nove provvedimenti di fermo eseguiti nella notte. Tra i nove arrestati c'è anche l'ex pentito Giovanni Pellegriti che, dopo avere scontato una condanna per mafia, era ora agli arresti domiciliari e aveva fatto richiesta dei benefici previsti dall'indulto. Secondo quanto accertato dagli investigatori, i nove fermati cercavano di controllare le attività criminali ad Adrano. Pellegriti, che ha ha interrotto la collaborazione nel 1998, avrebbe messo a servizio del gruppo la sua «esperienza» criminale.
UN EX PENTITO TRA I FERMATI - Secondo gli inquirenti, il clan stava progettando un nuovo omicidio: questo ha reso necessaria l'emissione dei nove provvedimenti di fermo eseguiti nella notte. Tra i nove arrestati c'è anche l'ex pentito Giovanni Pellegriti che, dopo avere scontato una condanna per mafia, era ora agli arresti domiciliari e aveva fatto richiesta dei benefici previsti dall'indulto. Secondo quanto accertato dagli investigatori, i nove fermati cercavano di controllare le attività criminali ad Adrano. Pellegriti, che ha ha interrotto la collaborazione nel 1998, avrebbe messo a servizio del gruppo la sua «esperienza» criminale.
Sullo stesso argomento
Articoli in archivio
di Francesco Licata su La Stampa del 22/10/2006
Nel mandamento dei Lo Piccolo la conferma di un conflitto emerso dalle intercettazioni dell'operazioni Gotha
Scompare un boss, è guerra di mafia
Lupara bianca per Spatola capo della cosca di Tommaso Natale
Scompare un boss, è guerra di mafia
Lupara bianca per Spatola capo della cosca di Tommaso Natale
di Francesco Viviano su L'Espresso del 22/09/2006
La strage di Brescia per uno sgarro alla mafia
Il procuratore Tarquini: movente del triplice delitto la spartizione del denaro ricavato da false fatturazioni legate a finanziamenti pubblici
Il procuratore Tarquini: movente del triplice delitto la spartizione del denaro ricavato da false fatturazioni legate a finanziamenti pubblici
di Gabriele Villa su Il Giornale del 16/09/2006
News in archivio
I corpi di Sebastiano Gangi, 30 anni, e Carmelo Anzalone, 43, rinvenuti in una Lancia Ypsilon. Erano scomparsi da ieri
Mafia: trovati due cadaveri nel catanese uccisi a colpi d'arma da fuoco
Mafia: trovati due cadaveri nel catanese uccisi a colpi d'arma da fuoco
su La Repubblica del 21/09/2006
In manette affiliati al clan Santapaola
Mafia: blitz a Catania, stroncato traffico di droga dall'Albania
Mafia: blitz a Catania, stroncato traffico di droga dall'Albania
su Adnkronos del 05/07/2006
su Reuters del 29/06/2006
In biblioteca
di Salvatore Scalia
Marsilio, 2006
Marsilio, 2006
di Amedeo Cottino
EGA - Edizioni Gruppo Abele, 1998
EGA - Edizioni Gruppo Abele, 1998