WASHINGTON - Il nuovo ministro degli esteri israeliano ha chiesto al mondo di isolare un governo dei territori palestinesi guidato da Hamas, affermando che il gruppo militare li trasformerà uno "stato di terrore".

Nel suo primo viaggio negli Stati Uniti come ministro degli esteri, Tzipi Livni ha detto che è essenziale che la comunità internazionale invii un chiaro messaggio ad Hamas.

"Dipendiamo dal messaggio univoco che la comunità internazionale invierà ai palestinesi", ha detto Livni in una conferenza stampa congiunta assieme al segretario di Stato Usa, Condoleeza Rice.

Il ministro ha ribadito l'insistenza di Israele perché Hamas rinunci alla violenza, disarmi i suoi militanti e riconosca a Israele il diritto di esistere: tutte condizioni che anche Stati Uniti, Unione Europea e altri Paesi hanno già chiesto.


BLOCCARE I FONDI?

Israele ha deciso di consegnare ai Palestinesi le entrate tributarie congelate dopo la vittoria di Hamas. Ma Livni ha detto che il suo governo ha il diritto legale di bloccare il trasferimento di questi fondi ad Hamas quando questa formazione politica darà vita al nuovo governo.

"E' totalmente vietato per la legge di Israele trasferire denaro che può essere usato per il terrorismo", ha detto. "Quindi credo che, non solo legalmente ma anche moralmente, questo rappresenti qualcosa che Israele deve rivedere nel futuro".

Gli Stati Uniti hanno detto chiaramente che non tratteranno con il governo guidato da Hamas e hanno avvertito che bloccheranno gli aiuti diretti all'Autorità palestinese se Hamas non cambierà strada.